Festa delle Famiglie 2014

Famiglie Arcobaleno ti invita a festeggiare le famiglie con giochi, fiabe, musica e teatro e far divertire insieme bimbe e bimbi.
Una festa per tutti per capire che una famiglia è una famiglia, anche se nel nostro paese ci sono famiglie riconosciute e famiglie negate.

 

La Festa delle Famiglie fa parte della Giornata Internazionale per l’Uguaglianza tra le Famiglie e si festeggia in contemporanea in tutto il mondo.
Quest’anno in Italia l’appuntamento è di quelli speciali: per la prima volta la Festa si terrà in un’unica città: Firenze.

Un grande evento nazionale per mettere in campo nuove energie per il riconoscimento di tutele e diritti per i nostri figli e figlie, e per noi papà e mamme.

Partita dall’associazione Famiglie Arcobaleno, che riunisce genitori e aspiranti genitori omosessuali e transessuali, la Festa delle Famiglie da sempre coinvolge – oltre alle associazioni LGBT – l’associazionismo laico e progressista che lavora sui temi della famiglia, della scuola, dell’educazione:
– Coordinamento Genitori Democratici (l’unica associazione laica italiana dei genitori fondata da Gianni Rodari e Marisa Musu).
– Legambiente e Amnesty International, grandi realtà impegnate a tutto campo nella tutela dell’ambiente, del sociale e dei diritti umani.
E tante altre organizzazioni e persone che desiderano confrontarsi e avvicinarsi alle diverse realtà familiari, perché come noi pensano che solo insieme si possa abbattere il muro dell’odio e del pregiudizio.

La situazione in Italia.
Mai come in questi ultimi tempi in Italia – fanalino di coda per i diritti LGBT – si sente l’esigenza di mostrare le nostre famiglie, in un momento in cui gli attacchi si sono fatti più sistematici ed intimidatori. Si pensi al caso del consigliere comunale di Trento che ha proposto di schedare tutte le famiglie con almeno un genitore omosessuale e attenzionarle ai servizi sociali, fino a chiedere l’allontanamento dei bambini e l’affidamento a famiglie «tradizionali».
Sono all’ordine del giorno manifestazioni liberticide che non vogliono leggi contro l’omofobia, e tantomeno vogliono riconoscere diritti ormai affermati in quasi tutte le democrazie occidentali, come il matrimonio egualitario e la possibilità, per il genitore non legale, di adottare il figlio del coniuge (la cosiddetta stepchild adoption). E non mancano le minacce personali contro le Famiglie Arcobaleno e chiunque porti avanti la loro battaglia per i diritti.
Insomma: si cerca di costruire muri, di togliere spazi, libertà, dignità.

Ma sono altrettanto forti le voci di chi crede nel rispetto e nell’uguaglianza dei diritti, e sono queste le voci che vogliamo unire e far sentire più forte.

Vi aspettiamo tutti perché se qualcosa può cambiare, lo cambieremo tutti noi. Insieme. In festa.

Guarda il video realizzato dalle Famiglie Arcobaleno

Guarda il servizio del TG3 di Patrizia Senatore