CONFERMA IN APPELLO: STEPCHILD ADOPTION PER LE DUE MAMME ROMANE SOCIE DI FAMIGLIE ARCOBALENO
LA PRESIDENTE GRASSADONIA: ORA TOCCA ALLA POLITICA
Continua nelle aule dei tribunali la marcia delle famiglie omogenitoriali italiane verso il pieno riconoscimento da parte dello Stato. Dopo la storica sentenza dell'agosto del 2014 con cui, per la prima volta nel nostro Paese, un tribunale riconosceva l'adozione del figlio del partner all'interno di una coppia omosessuale, oggi la Corte d'Appello di Roma ha confermato quel pronunciamento.
“Auguri alle nostre due socie per l'importante riconoscimento – ha commentato Marilena Grassadonia –. Riconoscimento che arriva dopo diverse sentenze tutte concordi nel riconoscere il diritto primario dei nostri figli a vedersi riconosciuti dalla legge come genitori le due mamme e i due papà che li hanno cresciuti. Ancor più dopo oggi chiediamo al Parlamento un atto di responsabilità: approvi in tempi rapidi la legge sulle coppie di fatto con la stepchild adoption, primo passo di una battaglia che si concluderà solamente quando otterremo il matrimonio egualitario, l'adozione piena e il riconoscimento dei nostri figli alla nascita: i nostri veri obiettivi. La stepchild adoption infatti è solo un primo passo, con questo istituto i nostri figli non avranno ancora gli stessi diritti di tutti gli altri bambini, ma avranno comunque un minimo di tutela a cui non possiamo più rinunciare”.
“Come racconta il video che abbiamo lanciato per Natale - conclude Marilena Grassadonia -, i bambini lo sanno cos'è una famiglia, e lo sanno anche i tribunali. La politica cosa aspetta ad agire? I diritti civili sono una priorità, sempre, in tutti i Paesi del mondo”.
Twitter: #figlisenzadiritti
Video natalizio: https://www.youtube.com/watch?v=XY-ZfNxghas
http://www.disegnodifamiglia.it/
Ufficio Stampa
Samuele Cafasso - 3470080486